Canali Minisiti ECM

In calo la spesa farmaceutica del Ssn: bene gli equivalenti

Farmaci Redazione DottNet | 10/12/2019 11:56

In media -0,6% nel primo semestre 2019, in Abruzzo -10%

Prosegue il trend di riduzione della spesa per farmaci erogati dalle farmacie in convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale. Nel periodo gennaio-giugno 2019 ha fatto registrare un calo del -0,6% rispetto allo stesso periodo del 2018, anche se con ampie differenze a livello regionale. A renderlo noto è Federfarma, che ha pubblicato sul portale i dati della spesa farmaceutica del primo semestre dell'anno che sta per finire.  Da gennaio a giugno 2019 le ricette sono state oltre 295 milioni, pari in media a 4,89 ricette per ciascun cittadino e le confezioni di medicinali erogate a carico del Ssn sono state oltre 566 milioni. Ogni cittadino ha ritirato in farmacia in media 9,4 confezioni di medicinali a carico della sanità pubblica, di prezzo medio pari a 9 euro.

pubblicità

Nei primi sei mesi del 2019, il calo complessivo medio della spesa è stato determinato da una diminuzione del -0,3% del numero delle ricette del Servizio Sanitario Nazionale e da una riduzione del valore medio della ricetta (netto -0,3%; lordo -0,4%). Il calo è molto evidente in Abruzzo (-10%), seguito dalla provincia di Bolzano (-3,4%), da Friuli Venezia Giulia (-2,8%) e Veneto (-2,7%). La spesa è invece in aumento in Emilia-Romagna (+1,9%), Lombardia (+1,5%), Basilicata (+1,2%), e Sicilia (+0,9%).  Le farmacie continuano a dare un importante contributo al contenimento della spesa, sia con la diffusione degli equivalenti che con lo sconto per fasce di prezzo, che ha prodotto nel primo semestre 2019 un risparmio di circa 165 milioni di euro.

Commenti

I Correlati

A base di 17-Ohpc, sono usati anche per prevenire l'aborto

Protocollo di sperimentazione SIOOT con l’Università Cattolica di Roma per confermare l’efficacia dell’ozonoterapia nel trattamento delle infezioni sostenute da batteri resistenti

“La lotta al fenomeno delle carenze passa anche attraverso il riconoscimento delle necessità di rendere economicamente sostenibili molti farmaci essenziali. Siamo al lavoro su questo aspetto”

La riduzione del rischio di MACE è stata raggiunta indipendentemente dal livello di peso basale, dall'indice di massa corporea (BMI), dalla circonferenza vita e dal rapporto vita/altezza

Ti potrebbero interessare

A base di 17-Ohpc, sono usati anche per prevenire l'aborto

La riduzione del rischio di MACE è stata raggiunta indipendentemente dal livello di peso basale, dall'indice di massa corporea (BMI), dalla circonferenza vita e dal rapporto vita/altezza

Allo studio nuovi sistemi di nanoparticelle per contrastare lo sviluppo di biofilm microbici responsabili di gravi infezioni

Prima tranche per la riforma che riguarda milioni di malati

Ultime News

Eleonora Selvi, Presidente Fondazione Longevitas: Il 90 per cento degli adulti è a rischio di sviluppare il Fuoco di Sant’Antonio. La prevenzione vaccinale è investimento nel futuro sostenibile della nostra società sempre più longeva

Rimosse 5 combinazioni e aggiunte 4 nuove combinazioni di patogeni resistenti agli antibiotici

Giodice: “Quella che vivono quotidianamente le persone affette da Esofagite Eosinofila o altre patologie gastrointestinali eosinofile è una vera e propria odissea, alla ricerca di cure, ricerca e sostegno che faticano ad arrivare da parte delle Istit

A base di 17-Ohpc, sono usati anche per prevenire l'aborto